mercoledì 29 maggio 2013

Darling don't be afraid I have loved you  for a thousand years, I love you for a thousand more...



*far partire musica x lacrimuccia ç_ç

E il giorno tanto atteso e tanto temuto giunse con la stessa rapidità con cui ci scivolò dalle mani.
E’ successo raga, la parola FINE è stata davvero scritta sull’ultima pagina di questa meravigliosa storia e, dopo essere state travolte da mille emozioni, non si può non voltarsi a guardare la strada percorsa, per giungere fino a qui, con un po’ di malinconia e tristezza nel cuore.
Vampire Knight è stato un viaggio meraviglioso e, in viaggio, la cognizione del tempo è alterata dalle emozioni provate, si incontrano sempre persone che segnano inesorabilmente la nostra vita, cambiandoci un po’, arricchendo la nostra anima, e lasciandoci nel tempo, quando tutto finisce, un dolce ricordo di momenti che non torneranno più.
Quante ne abbiamo combinate insieme? Quante volte siamo cadute e ci siamo rialzate? Quanto abbiamo amato il nostro Cavaliere Argentato dagli occhi ametista? Cosa ci siamo spinte a fare per amor suo e onore della verità?
Abbiamo creato questo blog, abbiamo messo su un forum, ci siamo fatte conoscere su baidu, tumblr, dai traduttori ufficiali, dai cinesi nei negozi e dai giapponesi nei ristoranti, quando, sputtanandoci per amore, abbiamo elemosinato traduzioni con le scan alla mano, rischiando di farci rinchiudere dai nostri cari. Abbiamo vagato insieme per le strade di Tokyo, ci siamo fermate a supplicare davanti alla sede di Lala, ci siamo perse per i vicoli della città, popolati da loschi figuri dagli occhi a mandorla, abbiamo trascorso notti insonni, armate di thermos e vaso da notte, ci siamo fatte tornare il sorriso anche quando c’era davvero poco per cui ridere e abbiamo preso per kulo il mondo per nostro diletto e perché non c’è limite alla stupidità. Abbiamo organizzato festini e ci siamo ubriacate sognando improbabili spogliarelli, ma soprattutto abbiamo amato e ameremo per sempre, profondamente, incondizionatamente, illimitatamente Zero Kiryuu e questa magica e talvolta drammatica storia d’amore.
Tutte le rughe che affollano i nostri visi, tutte le palpitazioni dei nostri cuori, le lacrime, le nottate passate a fissare il soffitto, le dobbiamo alla Hino, e ora che tutto è finito, ci sentiamo segnate in eterno dall’intensità dei sentimenti che abbiamo provato.
E’ come se quegli occhi ametista dovessero rimanere per sempre posati su di noi, anche quando il tempo chiuderà in uno scrigno in fondo alla nostra anima, il ricordo di lui; è come se ogni inesistente battito del suo cuore di carta dovesse avvenire all’unisono col nostro cuore, per sempre.
Adesso, che nessuna parola ancora potrà essere scritta e nessuno sguardo potrà più essere mostrato, ci consoleremo sapendo che Yuuki e Zero si sono amati per più tempo di quanto chiunque di noi potrà mai vivere nella sua vita, che sono stati la luce l’uno dell’altro, che sono stati felici come mai prima e che, se ora non esistono più entrambi è perché l’uno non aveva ragione di esistere senza l’altro. Non si può vivere senza la propria luce.
Ricordiamoci sempre che loro due sopravvivranno a noi, continuando ad esistere tra le pagine ingiallite di questa storia che ha segnato le nostre esistenze, ha scosso la nostra anima, ci è entrata sotto la pelle irrimediabilmente.
A questa fiaba come poche, la Hino ha dedicato delle meravigliose scan da sogno, paragonabili alle più belle storie mai raccontate .
 E come tutte le fiabe che si rispettino ci viene reso noto che vissero felici e contenti, lasciando poi spazio alla fantasia che, negli ultimi giorni ha ispirato tantissime zerine nel mondo, inducendole a creare delle fan art meravigliose.

Ed è con queste che vi saluto, lasciandovi fantasticare per il resto della vita su questi 1000 anni d’amore.
NemoAdNoctum

3 commenti:

  1. Qualche parola per quest’ultimo capitolo è di dovere.
    Personalmente mi ha lasciato un vuoto enorme, sapere che tra un mese ci sarà il nulla da attendere è sconfortante.
    Dall’altra parte sono felice, per come sono andate le cose. Tutti e tre hanno trovato la luce, sebbene in modo diverso.
    La luce di Yukki è Zero e viceversa.Dall’inizio del primo capitolo non ho mai avuto dubbi della scelta finale, xkè con Zero lei sorrideva sempre.
    Nell’arco del primo atto abbiamo assistito alla metamorfosi di Zero in un vampiro e della sua voglia di portarlo a galla.
    Quando è arrivata la loro separazione, Yuuki ha pianto lacrime amare, ha ingoiato e soffocato il sentimento che provava per zero. Lei stessa lo dice “uno dopo l’altra le rassegnazioni si accumulavano dentro il mio cuore, mentre avrebbe voluto gridare piangendo”.Se questa frase non ha mai dato da pensare, accidenti è avere le fette di salame sugli occhi.
    Quante immagini a specchio mi ha mostrato l’Hino, eppure esiste gente che non le vede… è come negare che la Terra gira attorno al sole.
    Nell’addio con kaname c’è un pianto isterico di paura, lei è soprafatta dall’angoscia che ha creato Kaname in lei. Si sente talmente inadatta, fuori posto, una persona inutile che non le sembra giusto dover continuare a vivere al posto suo. Sensi di colpa, dolore si mischiano sul suo volto.
    Zero quando l’ abbraccia, per lei è il conforto più grande, le uniche braccia che abbiano mai avuto il potere di calmare la sua anima sofferente.
    Con lui è se stessa, libera, felice, giovane, solo con lui raggiunge la pace interiore, solo con lui non ha sofferenze per le menzogne. Lo sguardo non è stupito , sta a indicare, quanto yuuki anelasse il sentimento di zero.
    L’ha sempre desiderato anche da umana, quando ancora non sapeva chi era e già la vampira dentro di lei voleva il suo sangue (vedi scena ciucciotto zekioso XD).
    Zeki e solo zeki, non c’è dubbio di chi ama, chi ha sempre voluto e amato. Il sangue non mente, il corpo nemmenoÈ solo che certa gente ha un limite giornaliero di quoziente intellettivo che non va sprecato…perché se davvero aprissero gli occhi, vedrebbero quello che al mondo è così chiaro e cristallino.
    La luce di Kaname è stata il sacrificio di Yuuki….bello, veramente bello, dovrebbe solo ringraziare quella ragazza del grande cuore che ha, xkè se avessi un fratello del genere che nel nome di un amore così malato come il suo mi fa sentire una caxxa, molto probabilmente non gli avrei donato la mia vita, anzi avrei spaccato il ghiaccio e preso a calci.
    Quindi ricordatevi la luce zeki è pura luce bianca…la luce di kaname nasce su un sacrificio altrui…BRAVO KANAME!!!
    E mo vai a fare il baby setter per qualche decennio va !!XD
    Con amore Pilar

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  2. Pilar amo sempre i tuoi commenti xkè mentre mi fai commuovere poi mi fai sbellicare dalle risate. E' tutto vero per fortuna e, per alcune cose, putroppo. L'unico desiderio che ho nel cuore adesso, è non dimenticare mai il modo in cui la Hino m'ha fatto amare, vibrare, sperare, soffrire e infine vedere la luce, insieme con Yuuki e Zero. Li amo dalla prima pagina e li amerò per sempre.

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  3. Pilar....sono arrivata qui con gli occhi pieni di lacrime....e adesso mi hai fatta sbellicare dalle risate! LOL XDDDDDD
    Moglie, che post superbo, magnificente, toccante...mi sono commossa come una ragazzetta TT_TT Ti amo <3
    La Hino una cosa è riuscita a farla bene...oltre il finale Zeki eh xD Farmi conoscere voi! Spero di non perdervi finchè non sarò anch'io un mucchietto di cenere come il mio amato Zero dai capelli argentati ç__ç

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