martedì 2 aprile 2013

The Knight

Lasciatemene parlare perché ne ho bisogno XD. Si, voglio parlare proprio di lui, del cavaliere vampiro, del protagonista di questa storia che ci ha unite, ci ha fatte piangere, gioire e sognare : Zero Kiryu.
Un’ immagine su tumblr

Con sotto scritto:
"And this is why Zero was, is, and shall always be, the most BEAUTIFUL character in vampire knight, hands down. He is innocent, he is righteous, and he is strong, he is the vampire knight"
mi ha fatto ripensare a lui sin dall’inizio della storia, a come il suo personaggio, sempre sofferente per quello che la vita gli aveva riservato, sia cresciuto, si sia evoluto, ma soprattutto, nonostante tutto, non si sia mai macchiato, non abbia mai ceduto all’odio, alla vendetta, al disprezzo (se non per se stesso). 
Zero rappresenta il migliore personaggio della storia a tutti gli effetti.
 Una frase che è forse tra le mie preferite del manga, rappresenta la sintesi di quello che Zero è davvero agli occhi di Yuuki, a quelli dei lettori, ma soprattutto agli occhi della Hino, perché è così che lei ha voluto mostrarcelo: 
“Zero tu sei gentile e dolce più di chiunque altro. E’ per questo che riesce a non impazzire, a non andare in pezzi. L’ho capito solo adesso.”
Ha perso i genitori, un fratello, l’umanità, e quando sembrava aver trovato la sua luce, ha perso anche l’amore.
Ha rischiato, e per quello che sappiamo, rischia ancora, di perdere la vita e tutto questo a causa dei sanguepuro, eppure…non ha mai premuto il grilletto, non ha mai ucciso per vendetta, non è mai riuscito ad odiare davvero, se non la sua natura. In molti hanno pensato che, ad un certo punto, stesse perdendo la ragione, che stesse cedendo alla follia, che avrebbe potuto commettere gesti estremi, ma non ha mai perso il senno, si è piuttosto svuotato di ogni sentimento che gli permettesse ancora di soffrire, gli è sembrato di impazzire per la sete, ma non ha ceduto perché ancora una volta l’amore l’ha guidato verso la luce.
I suoi sentimenti sono i più limpidi di tutto il manga, il suo cuore è puro, il suo animo pulito. La Matsuri stessa l’ha rappresentato come un angelo a cui sono state strappate le ali o come un bambino sporco del suo sangue, affianco al ragazzo che, con le mani imbrattate dello stesso liquido scarlatto, era stato la causa di ogni suo dolore. Persino Yuuki si è macchiata di gesti per cui lei stessa non riesce a perdonarsi, perché, anche se si agisce a fin di bene, l’arroganza e la manipolazione della vita altrui non sono giustificabili.E lei lo sa bene!
L’autrice ha quindi reso Zero non solo l’emblema dell’essere umano vittima del potere dei sanguepuro, ma lo ha anche dotato di una forza senza pari, che non userà se non per riportare la pace, e di un animo nobile che non conosce odio. Ha reso quindi, il suo cavaliere, un uomo senza macchia con un’unica debolezza: l’amore. Ma quella debolezza ha saputo trasformarla nella sua forza: la forza di combattere il dolore, di crescere, di maturare, di superare il rancore, di combattere il potere di chi l’ha manipolato, o ci ha solo provato, ed ora quella forza, lo accompagnerà dritto ad un riscatto che inconsapevolmente sta già avendo, da capitoli ormai. Un riscatto senza macchiarsi le mani di sangue, una rivalsa che non ha il sapore della vendetta, ma, si spera, del trionfo di un amore.
E sempre su tumblr questo confronto:


Ancora una volta Zero mostra un’enorme maturità e sensibilità. Il suo “avversario” è perdente per purezza d’animo, nobiltà di gesti, maturità, forza fisica, ma soprattutto è perdente nel concorrere al cuore della ragazza che entrambi amano. E la cosa che più piace è che Zero non ne è consapevole e crede di essere non meritevole d’amore.
Quando tutto questo sarà finito, e avrà finalmente smesso di piovere, questo piccolo/grande “uomo-vampiro-superhunter-cavaliere” ci mancherà da morire.


**NemoAdNoctum**




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