Quanto ho amato questo
capitolo e vi dirò: sono tranquillissima.
Ora voglio esporre una mia
idea, sperando che si avvererà.
Quando Yuki venne
trasformata in vampira corse subito da Zero, ma c'era una porta a
dividerli e nessuno dei due riuscì ad aprirla. Fu da quel
momento che si separarono.
Ora siamo in un punto in
cui questa porta è ancora chiusa, nella mia idea è una metafora della teca di
vetro riportata nel romanzo di Vampire Knight. In questo romanzo Shindo, una ragazza innamorata di Zero, legge un manga di 23 volumi, un pezzo tratto da questo manga ci viene fatto leggere tramite lei.
Riporterò i vari pezzi di questo sprazzo di manga spiegando come la penso :)
Così inizia la storia...
“Era
in gabbia. Disperata, dalla prigione di vetro in cui era rinchiusa,
la principessa tese con tutte le sue forze la mano verso colui che
considerava la sua stessa vita...il suo amato principe! Lui era di
fronte a lei, vicino ma irraggiungibile. Pesanti catene gli cingevano
braccia e gambe, e il sangue sgorgava lentamente dalle ferite sul suo
corpo martoriato. Ciò nonostante anche lui rispose a quel gesto e
con somma fatica protese la mano verso l'unica creatura che avesse, e
avrebbe, mai desiderato...la sua amata principessa.”
Si
parla di yuki che vuole uscire dalla sua prigione per raggiungere
Zero, il suo principe che è sofferente e stanco ma questo non gli
impedisce di amarla, avrebbe amato sempre e solo lei.
“Un
gesto disperato e inutile. Inutile perchè i due si trovavano ora in
luoghi, in mondi diversi: ciascuno poteva vedere l'altro, in quella
finestra tra le dimensioni che aveva la parvenza di una sottile
lastra di vetro, ma la mano dell'uno nn avrebbe mai raggiunto quella
dell'altro, mai. Eppure la fiamma del desiderio che bruciava dentro
di loro li spingeva a continuare a protendersi, ad allungare le dita,
come se così facendo avessero davvero una piccola, infinitesimale,
speranza di toccarsi.”
E' inutile
raggiungersi perchè lei è una purosangue e lui un hunter, lui
morirà e lei vivrà per sempre. Eppure loro si desiderano talmente
tanto che, pur continuando a pensare agli ostacoli, cercano di
avvicinarsi inconsciamente, automaticamente.
“ - Stolti
innamorati -
Agli occhi dello stregone, quella scena appariva così patetica che il perfido carceriere proruppe in una risata, talmente forte da risuonare come un boato sufficiente a distruggere il mondo intero. E intanto la principessa, disperata continuava ostinatamente a protendere la mano, le sue dita, la sua anima.”
Agli occhi dello stregone, quella scena appariva così patetica che il perfido carceriere proruppe in una risata, talmente forte da risuonare come un boato sufficiente a distruggere il mondo intero. E intanto la principessa, disperata continuava ostinatamente a protendere la mano, le sue dita, la sua anima.”
Lo stregone,
Kaname, continua il suo piano verso la distruzione e la sua morte,
coinvolgendo il “mondo intero”. Ma intanto Yuki continua a
protendersi a Zero. Kaname va alla deriva portando con sé il resto
del “mondo” ma, anche se Yuki lo sa bene, continua imperterrita a
protendere questa mano, la sua anima verso Zero.
"Se non
posso raggiungerti, queste dita a cosa mi servono?"
Ed è qui che
siamo con il capitolo 88.
E' il cuore che
parla “ Se io non posso vivere con te, Zero, a cosa mi serve
vivere?” Qui ragiona e arriva alla sua decisione e conclusione che non
può vivere senza di lui, lo ama troppo, la sua mente è piena solo
di lui e ormai è disperata, non sa più che fare. Se non può stare
con lui, perchè deve morire per fermare Kaname, allora gli cancella
il ricordo di lei. Questo è ciò che pensa. Un pensiero folle,
dettato dall'amore per lui....Zero che continua a vivere senza la sua
luce sarebbe come morire per lui, e non vuole. Non vuole più vederlo
soffrire. Eppure questo gesto potrebbe fargli più male che la morte
stessa...ma lei non ci riesce, lei non può pensare a questo quando
ha in mente solo disperazione.
E ora cosa
succede? C'è ancora questa barriera, questa teca è ancora intatta
nonostante lei sia appoggiata.
Questa è la
teca.
Yuki ha già
appoggiato la sua mano, ha già fatto la sua parte di strada ma Zero
ancora non la raggiunge. La sua mano sta per toccare l'unico punto in
comune con quella barriera ma esita, tentenna per poi andare alla
maniglia. La apre, certo, ma con un escamotage. Non tocca il punto
dove si potrebbe infrangere.
Quindi cosa si
fa adesso?
“Fu in
quell'istante che, inaspettatamente un dito disteso all'estremo
arrivò a sfiorare il muro. Dal punto in cui era avvenuto il tocco,
sul vetro iniziò a comparire una ragnatela di minuscole crepe, che
via via prese a ramificarsi divenendo sempre più grande.”
Yuki sta
cancellando la memoria di Zero.
Ma dall'altra
parte del vetro, è proprio lui che da inizio alla rottura,
toccandolo finalmente anche lui.
Zero non si
lascerà cancellare la memoria di lei, lei che è la sua luce alla
fine della foresta, lei che è stata la sua unica salvezza e ragione
di vita.
E così...questa
teca, questo ostacolo verrà finalmente sbriciolato dal loro
desiderio.
Lui le blocca
l'attacco di spada (cancellazione ricordi) e le prende il collo,
guardandola con occhi che dicono tutto, parlano della volontà di
volerla con sé perchè è sua e di nessun altro. Sanno di disperazione, di chi non ce la fa più. Non le permetterà
di morire, raggiungerà il suo obbiettivo e la amerà senza
nascondersi (le maschere stanno cadendo...). E' proteso verso di lei con forza, sembra che le gridi finalmente il suo amore. Blocca la spada: non si
farà cancellare proprio niente! E' ora di superare tutto quanto ed
essere sinceri.
Yuki appoggia
dolcemente la mano sul braccio di lui mentre le tiene il collo. Si
lascerebbe fare di tutto, il suo sguardo è perso in quello di lui,
occhi rosso sangue dal desiderio bruciante ed è come se tutto il suo
corpo si stesse arrendendo al suo principe.
“E
di pari passi sul volto dello stregone il pallore si faceva sempre
più evidente.
<<nooo>> il crollo assordante riempì con il suo fragore i dintorni. Eppure la principessa non udì quel frastuono.
<<nooo>> il crollo assordante riempì con il suo fragore i dintorni. Eppure la principessa non udì quel frastuono.
La
sua mente era occupata da un unico pensiero, il suo adorato principe
e da un unico desiderio: riunirsi a lui... “
Kaname continua
imperterrito nella sua autodistruzione e Yuki non sente più, non
riesce ad ascoltare questo frastuono....perchè la sua mente, ora, è
piena solo di Zero e da un'unico desiderio: amarlo.
E ora spero che tutto questo si possa avverare!
*Lily*